Pompei
Un tempo vivace città portuale, il destino di Pompei è stato segnato dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Oggi la località è un sito del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO ed uno dei più visitati al mondo.
Pompei infatti è facilmente raggiungibile dalle principali città circostanti in treno, auto o anche autobus. Il tempo di percorrenza su strada (senza traffico, cosa rara su queste strade) è di circa 2,5 ore da Roma, 30 minuti da Napoli e 45 minuti da Sorrento. La linea ferroviaria nota come Circumvesuviana è tuttavia quella più gettonata in quanto da Napoli Centrale conduce direttamente agli scavi nella stazione Villa dei Misteri- Pompei Scavi. La Circumvesuviana effettua corse ogni mezz'ora circa e ci vogliono circa 30 minuti per arrivare a destinazione.
Principali Attività
Prima dell'eruzione del Vesuvio datato 79 d.C, le cui cronache del tempo furono riportate da Plinio il Vecchio, Pompei era un'importante città portuale per l'antico impero romano e controllava l'intero Mar Mediterraneo. Il sito archeologico e gli scavi in corso offrono ai visitatori lo sguardo migliore sulla vita dell'antica Roma. Di particolare interesse sono il Foro Romano e l’Anfiteatro la cui acustica è così buona che non servono microfoni per essere ascoltati dal palco. A dimostrazione di ciò i Pink Floyd (noto complesso pop degli anni 70) girarono il video Live At Pompei.
Le bellezze degli scavi di Pompei non sono soltanto quelle appena citate; infatti, gli archeologi hanno trovato rientranze nel terreno che sono stati in grado di riempire con stampi in gesso, per corrispondere esattamente a ciò che era in origine la vita fino agli attimi prima della disastrosa eruzione. Durante il percorso nelle antiche strade di Pompei, ancora oggi si possono tra l’altro ammirare il Tempio di Giove di cui è rimasto solo un arco trionfale, il granaio della città e il vicino macellum, ossia il principale mercato di carne e pesce.
Molti dei reperti provenienti da Pompei sono custoditi oggi nel Museo Nazionale di Archeologia di Napoli e rappresentano qualcosa di imperdibile per tutti gli amanti della storia dell’arte, poiché consentono di conoscere statue, mosaici e oggetti intimi della vita quotidiana che un tempo c’era a Pompei.