Irpinia
L'Irpinia è un comprensorio provinciale della città di Avellino nella regione Campania. La città di Avellino è situata in una valle di origine vulcanica parte integrante dell’Appennino Campano ed è per tale motivo che viene denominata conca avellinese. Il contesto è circondato da alcune catene montuose; infatti, ad est c’è il Monte Tuoro mentre sul versante meridionale si protrae la catena dei Monti Picentini e a nord Montevergine. Quest’ultima è meta di pellegrinaggio e si trova su una cima raggiungibile attraverso sentieri asfaltati e tutti caratterizzati da svariate tipologie di curve. In occasione di una vacanza in Irpinia c’è molto da vedere e apprezzare da parte di coloro che amano la natura. La flora, infatti, nel territorio ed in particolare in quello avellinese è molto rigogliosa, anche se rinomate sono le nocciole. In terra d’Irpinia il clima è particolarmente afoso in estate ma molto freddo in inverno. In tal senso per gli amanti della neve le varie città e le vette che le circondano sono ambite mete turistiche, ed una fra tutte è quella di Laceno che fa da cornice all’omonimo lago. Per raggiungere le principali città e località montane dell’Irpinia è sufficiente percorrere l’autostrada A16 con mezzo proprio, oppure sfruttare il servizio di autobus con partenza da tutte le principali località della regione e da altre delle vicine Puglia e Molise.
Principali Attività
L'Irpinia è un territorio che può essere visitato sia d'inverno che d'estate. Ad esempio è ben nota la località montana Laceno, dove è possibile trascorrerem meravigliose giornate tra ciaspolate sulla neve o avventure in slittino o, a pochi Km, recarsi a Montella dove vi è l’opportunità di acquistare le rinomate castagne del luogo nonché assaggiare la ricotta e tanti altri derivati del latte.
Dal punto di vista storico culturale vale la pena aggiungere che in Irpinia ci sono tantissime frazioni che vantano una serie di edifici di rilevanza architettonica. Tra quelli più degni di essere ammirati c’è il Castello di Gesualdo risalente al VII secolo e che si erge in altura sull’omonimo paese. Un altro castello è invece quello di epoca normanna ad Ariano Irpino, che si presenta con una tipica architettura aragonese e che fu costruito nel XI°.
Per coloro che invece amano il pellegrinaggio in tal senso l’Irpinia ne offre un buon numero. Uno su tutti è quello che conduce all’Abbazia della S.S. Maria a Montevergine la cui struttura è di epoca medioevale. Ad Avellino città invece vale la pena visitare il Santuario della Madonna delle Grazie costruito nel 1580 e situato accanto al convento dei Cappuccini. Nel periodo estivo i locali indicono da molti anni una sagra per onorare la suddetta Madonna.
L'Abbazia del Goleto in Sant'Angelo dei Lombardi, ora parzialmente in rovina, è un altro luogo dell'irpinia che vale la pena visitare. La struttura infatti vide un declino nei primi anni del 1500 a causa delle pestilenze che dilagò nella zona, ma rimase aperta fino al 1807 quando Napoleone chiuse tutti gli ordini monastici.
Spesso nel quotidiano non si riesce a capire il futuro senza conoscere il passato, ed è per questo motivo che in occasione di un tour nelle terre dell'Irpinia vale la pena visitare il Parco Archeologico di Aeclanum di Mirabella Eclano. Questo scavo archeologico è in realtà i resti dell'antica città di Aeclanum. Risalente al III secolo aC, Aeclanum era situata tra le valli dei fiumi Calore e Ufita ed era accessibile solo attraverso la Via Appia, ossia una delle più importanti strade antiche in quanto collegava Roma a Brindisi. Oggi i visitatori possono fermarsi ogni giorno e l'ingresso al parco è gratuito per il pubblico.